Carissimi, tra un giorno bello, uno così così e un altro piovoso, l'estate sta volando via. Anche il giorno si sta accorciando e le vacanze stanno terminando. I signori parlamentari, che sono anche detti onorevoli...litigano e si scontrano su tutto, ma ogni mese, nelle loro tasche, arriva un bel malloppo di soldini che si guardano bene a dimezzarselo per il BENE COMUNE, anzi mettono in COMUNE tutte le loro forze per aumentarselo. Qualche settimana fa, ho letto che anche gli impiegati dei due rami del parlamento, i quali percepiscono oltre 250.000 Euro all'anno, hanno alzato la voce, sbraitato e sciperato, contro il presunto taglio del loro appannaggio, mentre la maggior parte degli italiani, fanno fatica a prendere 10.000 Euro all'anno. Questo è il BENE COMUNE, che è BENE COMUNE solo per loro.
Col bello e col cattivo tempo vi auguro una Buona giornata!
si tira avanti.
L'acqua cade per tutti quanti,
come pure i giorni e le notti.
Tutti siamo nella stessa barca,
come i migranti che continuano
ad arrivare nel paese dei balocchi.
Derelitti che si aggiungono
al BENE COMUNE,
chissà mai se rimpiangono
le loro capanne e le loro dune.
Cari onorevoli, uscieri, commessi,
impiegati e galoppini, continuate
ad attingere al BENE COMUNE,
chissà forse un giorno,
tra sole e pioggia, tutti i poveri
si stancheranno e verranno a ripararsi
nel BENE COMUNE.
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