monselice è...

Carissima S. e blog, tra le tante storie che sono state raccontate sulla nostra città di Monselice, vorrei raccontare a modo mio anche il mio pensiero, che ho sviluppato attraverso le tante letture che ho fatto, ai tanti incontri ai quali ho partecipato, ai tanti comportamenti degli amministratori di questa città che si sono succeduti. Buona giornata!

SI FA BELLA MONSELICE

La torre s’erge nella piazza

e batte le ore della giornata,

ricorda ai monselicensi

il tempo presente e quello

che deve venire.

Alla base è stata allocata

la sede della pro loco,

  è calda, bella e accogliente.

Anche la torretta

adagiata alle mura antiche,

è stata restaurata

e qui la Pro loco ne fa

una splendida mini cornice

per mostre d’arte e storia.

Si fa bella la mia città,

l’antico e il moderno

offre al visitatore

uno scenario affascinante.

La vetusta chiesa paolina,

è riempita di reperti del passato,

le sue sale d’arti empite

museo è diventata.

Accanto, l’aitante campanile

è adorno

d’una cascata di rose rosse,

appresso un fresco percorso

d’acque mosse scendono da gradini

che circondano un’isoletta

sormontata da un ulivo,

verdeggiante invito

ad una piacevole sosta

in serenità nella Monselice

 Città della Pace.

La Loggetta  e Villa Pisani

sono ormai restaurate

e agli indigeni e foresti sguardi

saranno presto consegnate.

Si fa bella Monselice

impariamo a volerle bene

con il rispetto che gli è dovuto

Sei bella MONSELICE!

 

Monselice nel passato era  considerata un rifugio sicuro, luogo d’arte e di villeggiatura, in buona posizione geografica, ma solo per nobili signori e i loro amici, non era di certo accessibile al popolo. Per questo motivo, a differenza di altre città, Monselice è sempre rimasta una città  chiusa, racchiusa attorno al colle della Rocca. Ancora oggi sembra che Monselice abbia tenuto nel suo DNA questa mentalità di chiusura alla modernità e alla sua espansione, pur avendo capito la sua predisposizione turistica, ed essere riuscita a fare delle grandi celebrazioni e manifestazioni, queste sono fine a se stesse, poiché manca il coraggio e la mentalità necessaria a espandersi in questo settore, vedi le recenti guerre fra istituzioni nell’uso improprio o personalizzato delle bellezze di Monselice, come la Rocca.