Carissima S. e blog, anche oggi vi faccio leggere una poesia di una poetessa che fa parte del Gruppo dei Poeti della Rocca in fiore. Come vedete anche lei continua il tema della guerra, di questa orribile nefandezza che l'uomo continua a perpetrare fin dalle origini. Oggi che tutto si sa, che tutti parlano di solidarietà e convivenza, che non ci sono confini, continuiamo ad ammazzarci. So che con questi pensieri non potrei...ma vi auguro lo stesso una Buona giornata!
FOLLIA DELL’UOMO
E
COLORE DEI SOLDI
Veloci si rincorrono
sul piccolo schermo immagini di
guerra,
corpi straziati, disperazione,
cumulo
di macerie…
ma ben più brutale è la guerra
reale.
La guerra non guarda l’abito che indossi,
non guarda se sei civile o
militare,
la guerra ti fa morire,
ti fa morire in tanti modi: con una
bomba,
con un proiettile, di fame, di
torture…
non si può scegliere.
È l’uomo, con la sua folle idiozia
con la sua voglia di supremazia
con la sua aggressività:
è lui che ti fa morire.
Tante le parole in nome della pace,
solo parole:
le armi si producono, si vendono
sempre.
La follia e l’avidità dell’uomo
non conoscono confini:
tutto nel nome del dio denaro
e le guerre continuano oggi come
ieri.
Romana Bonvento di Rovigo
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