venerdì 6 febbraio 2015




Carissima S. e blog, buongiorno, che tanto buno non è. Il vento forte da ieri rumoreggia tra i tetti e piega gli alberi come fuscelli. Nel mondo uomini ribelli al perdono e alla pace fanno la guerra che npiù non tace. Invoco COLUI che tutto può che in quelle terre faccia tornare presto la PACE. 
Oggi, come ieri e nei prossimi giorni vi racconto le nostre Contrade che alle armi preferiscono i giochi. Buona giornata!



SAN BORTOLO

A sud di Monselice
c’erano acquitrini e boschi di felci
Porta verso l'Adige
fiume dalle acque crete
c'al mare vanno inquiete
A nord la Rocca si erge
contenitore d'arte
dove il forestiero
lo sguardo indulge
sulle sue romaniche Chiesette
A ovest i colli e più alte vette
La Rocca verso l’est
ultimo baluardo monselicense
San Bortolo regina dei pantani
da tempi remoti  è in
questa sua realtà infelice
 Alla città vicina eppur lontana
dove vive e soggiorna una specie umana
dedita a cercar lavoro’urtante’
per fuggire a natura intricante
 e piani sabbiosi desolati
e lunghi rettilinei dei soldati
Antico percorso del romano Impero
ove giace San Bortolo
nascosto borgo del passato.

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