carissima S. e blog,
con questa giornata così autunnale, il pensiero va a quella povera gente che ha subito il terremoto, al disagio e alla sofferenza che stanno vivendo; va ai poveri migranti che fugg0no nonostante il pericolo della traversata e all'inserimento nella vita occidentale; AI MALATI che proprio ieri abbiamo ricordato nella ricorrenza del 25° anniversario di fondazione dell'A.V.O. di Monselice; al popolo iracheno che è sempre in fuga e viene trucidato non si sa in nome di chi e di che cosa; alle tante amare situazioni che ci sono nel mondo, nelle nostre case e nelle nostre anime.
Buona giornata!
Il sentiero a me caro
di silenzio non è avaro,
ma è ricco del frastuono
di pensieri e ricordi veri,
che mi turbinano nella mente,
belli o brutti che siano,
continuano a manifestarsi
in modo sorprendente.
L'immaginazione è così ricca
di cose belle o di quelle brutte,
che a scacciarle si fa fatica,
solo la meditazione, la riflessione,
ma soprattutto la preghiera,
mi viene in aiuto
con la sua forza vera.
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