mercoledì 2 novembre 2016

mercoledì 2 novembre 2016

Carissima S. e blog,
                                 ricordi,  tristezza, fiori, incontri, preghiere, queste sono le sensazioni che provo in questi giorni, mentre qualche tempo fa, in un ieri ormai lontano, non vedevo l'ora che venissero questi giorni per fare festa, andare alla sagra, alla fiera, in giostra, tra le bancarelle di zucchero filato...Ho meno entusiasmo, ma comunque mi faccio questo bagno di folla e tra una spinta e l'altra mi guardo attorno e scopro ogni anno qualche cosa di nuovo. Ho visto una bancarella dove facevano un dolce ungherese, tagliavano della pasta come si fa con la pizza, la tiravano come per fare i gnocchi, la arrotolavano attorno ad un rullo di legno e la passavano sullo zucchero e la cucinavano fino a rosolarla su di un fornello come quello degli arrosticini, era uno spettacolo, ma non l'ho comperato. La cosa più simpatica che ho visto, sono un gruppo di ragazzi che avevano al collo un foglio con su scritto: 'ABBRACCI GRATIS' che tutti mi hanno donato con il sorriso della spensierata giovinezza.
 
 Buona giornata!
 
Della folla, della calca ci si stanca
e una bella passeggiata
sulla stupenda via del Santuario
è una strada obbligata.
Quassù i rumori della fiera
arrivano attutiti
e nel silenzio del Duomo vecchio
è bello pregare e ricordare
i nostri cari che ci hanno  lasciato.
 


 

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