martedì 28 giugno 2016

13 giugno 2016

            Carissima S. e blog,
                                              Oggi e Sant'Antonio, a Padova c'è festa, io invece è il 5° anno che sono al mare e non posso parteciparvi. Qualche anno fa ho scoperto che a Rimini, dopo il primo ponte sul Marecchia, c'è una casa vecchia e sulla sua facciata c'è una targa che testimonia IL Miracolo del santo che ha parlato con i pesci, ha fatto a questi la predica che i riminesi non hanno voluto ascoltare, così mi sono sentito più vicino al Santo nel giorno della sua festa. Un altro fatto che mi lega al Santo, è la lettura del romanzo di Umberto Eco 'Il nome della rosa', che parla appunto dei frati e il potere temporale dei papi nel medioevo. Leggere e scrivere è uno dei miei impegni quotidiani che svolgo volentieri anche in vacanza.
 
Buona giornata!
 
 
Leggere un romanzo
e discuterlo a pranzo,
da qualche anno,
è una cosa che sto facendo
con il Gruppo di lettura
'Tra libri e parole.
Pochi giorni fa abbiamo chiuso
l'anno accademico
con l'incontro conviviale,
allegro e bellissimo
e con il cibo niente male,
cucinato dagli amici del
Gruppo micologico
nella Fattoria in Valle
di Bagnoli di sopra,
all'aperto, sotto due alberi di noce,
sotto il cielo azzurro
e  la campagna rigogliosa,
per una giornata favolosa.
 

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