Carissima S. e blog, Ieri sono andato a Villa Contarini-Venier a Vò Vecchio, il luogo dove sono stati ammassati degli ebrei per poi essere inviati al Campo di Auswtiz. E' una bellissima villa, ben tenuta e con molte stanze, dove ho potuto ammirare i soffitti affrescati, una nostra sulla Soha e una mostra di quadri di un bravo pittore. Poi, è stato presentato un libro di poesie di un personaggio chiamato 'Toni Beco', recentemente scomparso, il quale ha raccontato in un linguaggio lirico e semplice la vita degli abitanti di quella parte degli Euganei, bella e verdeggiante, che in questa stagione è particolarmente affascinante. Oggi 1° maggio bagnato, ma sempre da ricordare come festa del Lavoro. Oggi andrò in una chiesetta dedicata alla Madonna del Lavoro, in mezzo alla campagna di Pernumia, in località 'Casona'. Mi dispiace che piova, perché da quel luogo ogni anno si parte per la passeggiata a Battaglia T. dove c'è la Festa denominata 'Canale Fiorito'. Comunque sarà sempre festa con gli amici, seduti a tavola a gustare i buoni manicaretti preparati dalla nostre signore cuoche, sembra che sia il 'baccalà'.
Buona giornata!
L’ARGINE DEL BISATTO
Anche d’inverno inoltrato
È bello venire da queste parti
Quando è sereno in lontananza si vedono i colli
Vango a camminare con il pallido sole
con la nebbia e con il venticello
In tutte le stagione è una bellezza
e la natura non è mai la stessa
la terra attorno arida verde arata
ogni volta sembra trasformata
Il bel canto degli uccellini
Si confonde con l’abbaiare dei cagnolini
in mezzo alle cannelle si muovono
bisce topi e anitre
e in certe ore del giorno
si può vedere l’airone
con il suo volo maestoso
che è uno spettacolo
De la natura e sembra un miracolo
e allora per essere contento e beato come me
Basta venire sull’argine del Bisatto.
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