mercoledì 25 maggio 2016

Giro d'Italia

Mercoledì 25 maggio 2016

   Carissima S. e blog, il mio sport è il ciclismo, nonostante se ne dicano tante sull'uso di sostanze dopanti da parte dei corridori, per me è sempre lo sport preferito, fin da piccolo, quando giocavo con gli amici. Il gioco Giro d'Italia, si giocava con i tappi delle bottigliette delle bibite che ogni mattina trovavamo fuori della cantina dell'Albergo Stella d'Italia. Ricordo che il 'querceto' che mi piaceva di più, era quello del campari, fondo bianco, scritta campari rossa, dal suo interno avevo levato il tondo di plastica e il sughero, l'avevo battuto per bene dall'interno, per levare l'eventuale piega fatta con il levatappi. Facevo questa operazione, allo scopo renderlo liscio e scivoloso, poi, sempre nell'interno avevo messo una foto di Gino Bartali, il mio idolo, che avevo ritagliato da una figurina, sopra all'immagine di Bartali avevo messo un piccolo vetro rotondo, perché doveva restare ben piantato per terra, quando con il pollice e l'indice gli davo la spinta necessaria  per percorrere il lungo tragitto del percorso del Giro d'Italia che avevamo preparato per terra. Il Giro era tracciato con curve e controcurve, piccoli dossi a imitazione delle montagne e lunghi rettilinei. Giocavo delle ore intere con gli amici, naturalmente d'estate, alle volte fin che faceva buio o fino a quando non sentivo la voce della mamma che mi chiamava. Ho conservato a lungo quel 'querceto',  anche tutte le volte che ho cambiato di casa, ma recentemente, nella casa dove abito ora, sono stati fatti dei lavori e non lo trovo più con la speranza un giorno di ritrovarlo. Questo era uno dei giochi più belli che mi hanno fatto giocare nell'infanzia.
 
 
...all'aria aperta a giocare al Giro d'Italia oa a rincorrersi nei campi
 
Buona giornata!
 
Gira il giro,
su e giù per le montagne,
per valli e città,
con fatica, sudore, freddo e calore.
Questo è uno sport
dove i corridori chiamato gregari
 fanno sforzi  sovrumani
per portare i loro capitani
allo sprint finale
e conquistare la tappa
del Giro ciclistico
più bello del mondo. 
 


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