venerdì 1 febbraio 2019

Venerdì 1 febbraio 2019 

Carissima S. e blog.
                                 in questi giorni sento tra gli alberi il frullare di ali e il cinguettio dei merli, è il segnale che l'inverno sta lentamente portando il suo gelo e freddo silenzio, verso la dolce stagione primaverile. Nella nostra zona, fino ad ora, siamo stati graziati dalle intemperie che hanno imperversato in altre parti d'Italia. Il mese di febbraio è il più corto degli altri mesi, ma è  il mese che riserva sempre delle sorprese. Pertanto, non culliamoci troppo su questo stato di grazia, ma stiamo accorti, perché il cambiamento climatico potrebbe riservarci davvero delle sorprese. Nel mese di febbraio mi ricordo anche, che in certe giornate di sole, mi levavo le sgalmarette e correvo a piedi nudi verso la passerella di legno che attraversava il Bisatto, per andare incontro a mamma Sandrina che stava tornando dall'Ospedale con un piccolo fagotto in braccio dove c'era, avvolto in un asciugamano di grossa spugna, mio fratello Franco (Marino). Da quel febbraio sono passati settantaquattro anni, ma il ricordo è rimasto impresso nella mia mente come fosse ieri. Di questo mese ricordo, la notte in cui Pippo ha bombardato il Cinema Roma, uccidendo i giovani militari tedeschi che stavano assistendo alla proiezione di un film. Termino questa pagina con una tiritera in dialetto - Febraro febrareto curto e maedeto - tanto per ricordarci che a Febbraio il clima può riportarci nel clima rigido del generale invernale.

Buona giornata!

Il freddo  la neve il ghiaccio
non mi fermavano
anzi mi richiamavano
a correre e salire su su
fino in cima attento 
a non scivolare
Nulla poteva fermare
il mio desiderio di correre
abbandonavo altri desideri
che non potevo soddisfare
e correre mi faceva
dimenticare.

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