venerdì 15 settembre 2017

Venerdì 15 settembre 2017

Carissimi,
                 vi vorrei raccontare tutti i pensieri che mi passano per la testa, ma la nebbia di questa mattina me li ha nascosti, fino a quando al ritorno dalla passeggiata il sole è riuscito ad uscire e mano a mano che mi avvicinavo a casa la nebbia era quasi del tutto scomparsa. Ho incontrato diverse (9)persone che conosco, alcune delle quali erano in compagnia dei loro cani (4). Ormai viviamo in una società, dove gli animali hanno preso il posto dei bambini, ma non mi voglio addentrare in questo argomento, perché rischierei di fare brutta figura. Io rispetto gli animali, mi piacciono,  non ne ho mai avuti e mi va bene così. Ho salutato tutte le persone incontrate e con alcune mi sono anche fermato a dialogare, volentieri con una in particolare, perché mi ha fatto ricordare e rivedere come fosse ora, ma invece sono passati 15 anni, mi riferisco alla malattia e alla morte di Maria. Infatti, in settembre del 2002, Maria era ricoverata nel reparto di Radioterapia di Padova, qui lavorava Angelo, che faceva l'infermiere proprio qui, ma che ho scoperto che abitava a Marendole, proprio sotto l'argine del canale dove passo  nelle mattine in cui vado a passeggio. Ora Angelo è in pensione e fa da sacrestano a Don Alberto nella chiesa di San Nicola a Marendole. Da alcuni mesi la chiesa è chiusa per restauri, ma Angelo va comunque tutte le mattine ad aprire il cancelletto della canonica, per permettere agli operai di accedere ai servizi, l'ho aspettato che aprisse e poi siamo ritornati assieme verso casa sua, ci siamo scambiati ricordi e notizie quotidiane, poi nei pressi della sua casa  ci siamo salutati e io ho proseguito per ritornare a San Giacomo. Ricordi...Ricordi...Ricordi...
 
Buona giornata!
 
 
Ricordo
l'acqua chiara
che scorreva nel canale
Ricordo
che  nel canale si nuotava
Ricordo
la mamma che lavava le arti
piegata sull'acqua
 delle scalette dell'argine
in via Moraro
Ricordo
la mia casa a metà via
tra Ruzzante e Soloni
macellai
Ricordo
le persone che abitavano nella via
erano tante e tanti erano i bambini
Ricordo
che eravamo tutti amici
compagni di scuola e di gioco
Ricordi
che non finiscono mai
Ricordi....Ricordi...Ricordi...
 

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