sabato 2 settembre 2017

sabato 2 settembre 2017

Carissimi,
                 ho incontrato un cugino che da molto tempo non vedevo. Egli è un po' più anziano di me e quando si è anziani si comincia a parlare di ricordi, di malattie, di gioie e di dolori passati, presenti e futuri. Infatti, ha cominciato con il ricordare cose fin dall'infanzia, poi e passato ai figli, al lavoro  e con molto orgoglio mi ha parlato della loro casa che ha permesso di fabbricare nella sua terra. Io gli ho raccontato di me e della bella festa che abbiamo fatto a casa sua quando è venuto suo zio dall'America, che ha regalato un dollaro a tutti i presenti, ed eravamo in molti. Mi ha anche detto che i figli amano l'Italia, ma che si sono dimenticati della parentela, comunque lui ha un figlio che gira il mondo per lavoro e ogni tanto capita dalle loro parti e va a trovarli. Ha continuato a parlarmi poi delle sue magagne, di quelle della moglie e io gli ho raccontato le mie di magagna. Ma il più bel ricordo è di quando da piccolo mio padre mi accompagnava in bicicletta a trovarlo nella sua casa di campagna e delle corse sui prati e le mangiate di frutta raccolte sugli alberi. Prima di andare via, gli ho chiesto come è che siamo imparentati e lui mi ha detto che sua nonna Virginia Maria Fabbian ha sposato suo nonno Domenico Bontà. Sono stato contento di averlo incontrato, perché ho aggiunto un altro tassello al mosaico della nostra famiglia d'origine che non conoscevo. 
 
Buona giornata!

 
Ogni tanto ritrovarsi
fa bene
Ogni tanto raccontarsi
 fa bene
Ogni tanto sedersi a tavola assieme
è una bella cosa
Ed è questo che abbiamo fatto
cogliendo l'occasione
del ritorno a casa
del fratello amato.
 

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