mercoledì 3 settembre 2014

Pioggia e freddo


Carissima S. e B.
mi sono svegliato con la pioggia che batteva sul tettuccio della veranda. Mi sono alzato assonnato e vedo un cielo grigio, pioggia a catinelle  e desiderio di vestirmi più pesante. Che sia davvero giunta l'ora di dare definitivamente, l'addio all'estate? Poi, penso che mancano ancora una ventina di giorni all'arrivo dell'autunno e spero che avremo ancora qualche giorno di sereno e che sia bello sereno almeno per la Giostra della Rocca, perché quest'anno mi hanno pregato di fare i pellegrino. E' la prima volta in tanti anni che mi vesto per fare la sfilata, spero che non sia una giornata infausta, disgraziata. 
Buona giornata!

Un'estate così...così
non me la ricordo mai
con la pioggia ogni dì.

Chi fa le previsioni fa fatica
a dare le giuste indicazioni
e spesso non ci azzecca.

Il clima non è più
quello di una volta
è sotto sopra, su e giù.

I giorni sono  così altelenanti
che non allettano
i bagnanti né i naviganti.


L'estate ci ha fatto dimenticare
le guerre, i barconi, le preoccupazioni
ma ora bisogna ricominciare.

La politica ha fatto poche vacanze
per tutta l'estate
ed ora si aprono davvero le danze.

Il clima non ci da una mano
chiusi in casa 
nelle tasche ci guardiamo.

Con l'autunno alle porte
ci danno una mano solo
le giornate  che sono più corte.

Si va più presto a letto
c'è meno divertimento
ma tanti sono senza un tetto.

Un'estate così
non me la ricordo mai
bussa un autunno pieno di guai.




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