Venerdì 18 maggio 2018
Carissima S. e blog.
grazie cara S. ancora per avermi insegnato a ripristinare il blog, che mi permette di scrivere il mio diario o per meglio dire, come lo chiamo, RIME...DIARIO. Ieri sera per prudenza sono andato al Fioretto con l'ombrello, perché il cielo era ancora grigio, ma non ha piovuto. Durante la notte sono stato sveglio per qualche ora e non so il perché, ma poi mi sono riaddormentato. Oggi c'è il sole e vado ad Agna a vedere passare la 13^ tappa del Giro d'Italia. Mi passeranno davanti velocissimi e non riuscirò nemmeno a vederli, ma sarà comunque una gioia, perché il ciclismo è il mio sport preferito,nonostante se ne dicano di tutti i colori. Spero che che i corridori italiani facciano qualcosa, ma c'è la maglia rosa che è davvero forte.
Buona giornata!
Fin da piccolo sono stato
appassionato del ciclismo.
Ricordo i che tracciavamo sulla
terra o sul selciato delle
lunghe tappe e poi giocavamo
con i "querceti " di campari,
cinzano, lemonsoda, oransoda, aranciata
e birre varie, che trovavamo
sulle immondizie davanti alle osterie.
Era uno dei miei giochi preferiti
assieme alle corse che facevamo
attorno alle vie Mora e Isola,
con Giannino e Bruno,
i due giovani poliomielitici
che seduti in carrozzina,
ci prendevano i tempi.
Ricordo l'entusiasmo
che ci prendeva nell'ascoltare
alla radio le tappe del Giro,
tutti seduti per terra
davanti alla bottega di barbiere
di Marieto pearin
a metà di via Moraro
e questa passione mi è rimasta
come l'amore per
quel luogo tanto caro.
Sabato 20 gennaio
2018
Sono uscito ieri sera verso le 20 per fare
una breve passeggiata, le uniche persone che ho incontrato, erano tre ragazzi
che correvano sghignazzando, ho pensato : - chissà cosa avranno
combinato -. Ho proseguito per la strada deserta e anche poche auto
passavano. L'ora è per la cena, non per uscire. Anche le luci
dell'illuminazione pubblica mi sembravano che facessero poca luce e qualche
lampione era spento, mi sembrava di camminare in una città deserta. Non è
ancora un mese che sono terminate le festività natalizie e mi sembra che non
siano mai avvenute. Nemmeno si sente l'aria di carnevale. Sono tornato a casa e
mi sono rinchiuso a riflettere sulle sensazioni che ho provato. Chissà se
almeno dentro alle case ci sono luci, risate, feste; chissà se nelle case regna
pace e serenità. Me lo sono augurato con sincerità, ma quando ho aperto la Tv e
ascoltato, ho esclamato : 'Povera umanità'. Oggi è sabato, fine della
settimana, spero che il riposo porti bene a tutti. Sono qui al Pc e ho trovato
un bellissimo pensiero poetico di Valter sul carnevale.
Buon sabato di fine settimana!
Tempo di Carnevale
Manciate di coriandoli
lanciate su
nel cielo
divengono piccoli arcobaleni,
che colorano i giorni
del Carnevale.
Di celia non s’è parchi
nel tempo concesso.
Tempo di Carnevale.
Ch’è breve
e in fretta scivola
su lazzi, maschere e dolci da gustare.
E sfuma in un sorriso,
o forse,
nascosta da una maschera
in una smorfia che racchiude
tristezza e nostalgia.
Domani è penitenza,
il giorno del Signore.
V.B.
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