Carissima S. e blog,
quando eravamo piccoli, sognavamo di diventare grandi per fare e avere tutto quello dei grandi, cioè voglia di libertà per fare quello che vogliamo. Poi, diventati grandi ci gettiamo a corpo morto in tutto quello che il mondo offre, ma all'arrivo della vecchiaia non conta più nulla, perché tutte le voglie da ragazzo e le esperienze da adulto, si ricordano solamente, contano solo i giorni e le notti tranquilli e sereni, perché se abbiamo malanni ci accorgiamo che siamo ridiventati piccoli, irreversibilmente senza libertà di movimento, di desideri e di passioni. Cerchiamo allora, in tutte le stagioni della vita, di pensare anche alla stagione che il tempo ci darà, facendo una vita sana, moderata nei pasti, accogliente con gli altri e ricca di buone e belle esperienze.
Buona giornata!
On tenpo davanti e case
de canpagna,
ghe jera el seese
fato de quarei o de piere,
dove se destirava el formento
par sugarlo, prima de metarlo nei sachi
se ghe dava na tamisada
par liberarlo da a paieta.
Anca nialtri
ogni tanto sarà ben
che se demo na tamisada
par parare via tute e paiete
che gavemo nei oci,
che no e né fa vedare
quanto BEN
che ghe xé da fare.
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