Domenica 20
dicembre 2015
Carissima S. e blog, anocra bambini trovati
morti in mare, anocra lacrime amare del pianto di madri allontanate dalle loro
case, dalla loro terra, dalla loro patria. Mi chiedo se si possano chiamare
uomini compie simili misfatti, ma a che pro, che cosa pensano, quale disegno
hanno per la terra che distruggono, che insanguinano e che frutti potrà mai
dare. Forse l’Apocalisse è arrivata davvero e allora, prego Dio, perché solo
Lui può fare qualche cosa per fermare le atrocità che stiamo vedendo. E noi,
che ancora non siamo toccati da questa immane disgrazia, che pensiamo al Natale
solo per fare festa, dobbiamo pregare, ma anche gridare a squarciagola ABBASSO
LE ARMI – DISTRUGGIAMO LE FABBRICHE DI ARMI – E CHIEDIAMO A DIO DI USARE IL SUO
BASTONE PER FARCI SENTIRE IL MALE REALE SULLA NOSTRA CARNE, perché le bombe, le
pallottole, le armi chimiche, fanno male, ma non le percepiamo abbastanza.
Augruo a a ciscuno di noi il DONO DELLA PACE E DELLA SERENITA’.
Buona domenica!
IL NATALE NEGATO
Si
Avvicina
La festa più bella
Luci colorate
Botteghe addobbate
Animano le città
La neve è caduta
Il panorama natalizio
È servito
I bambini scrivono
Le loro letterine
A Babbo Natale
E aspettano ansiosi
Il realizzarsi dei
loro desideri
Ma ciò non accadrà
per molti di loro
Che abitano nelle
favelas
O nei sobborghi delle
grandi città
In Africa in Asia in
America Latina
Il Natale per loro
non è mai arrivato
E la dove la festa è
conosciuta
La guerra si
accanisce su quegli innocenti
E dove i natali sono
più appariscenti
L’uomo fa strage in
tutti i continenti
Tanti sono i luoghi
della terra
In cui ai bambini
Il Natale è negato
Anche se è
L’evento più amato.
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