ma femo in modo che de Amore el nostro core sia intriso.
LA VENUTA
al gorgheggiar
dell'uccello 

Al profumo dei
fiori
all'incanto dei
colori
Immerso in pensieri puri

Immerso in pensieri puri
sgombro da
retaggi oscuri
Grazie o mio
Signore
del Tuo immenso
Amore
Per tutte le
creature
del dono del
cuore
Del sole del
mare
delle cose da
amare
Dei monti dei
pascoli
delle femmine
dei maschi
Del piacere di
procreare






Tuoi simili da amare
Nel bene nel
male
da giudicare nel
finale
Se buono o
malvagio
sia stato questo
passaggio
Per le vie
terrene
tra tenerezze e
pene
All'erta dunque
stiamo
sta arrivando il
Sovrano.
***
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