venerdì 16 maggio 2014

Ciao a tuti, stamatina el ceo xé biso,
ma femo in modo che de Amore el nostro core sia intriso.


LA VENUTA

Qual risveglio più bello
al gorgheggiar dell'uccello
  Al profumo dei fiori
all'incanto dei colori

 

Immerso in pensieri puri
sgombro da retaggi oscuri
Grazie o mio Signore
del Tuo immenso Amore
Per tutte le creature
del dono del cuore
Del sole del mare
delle cose da amare
Dei monti dei pascoli
delle femmine dei maschi
Del piacere di procreare

 

Tuoi simili da amare
Nel bene nel male
da giudicare nel finale
Se buono o malvagio
sia stato questo passaggio
Per le vie terrene
tra tenerezze e pene
All'erta dunque stiamo
sta arrivando il Sovrano.

***



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