Domenica 1 settembre
2019
Monselice - Via san Giacomo 2019
Come ho già scritto nei giorni
precedenti, Gemma è in pausa dalla chemioterapia, io ho più spazio e tempo, e
allora rivisito quello che ho scritto, e scrivo cose nuove come quella che leggete
qui di seguito>
Molti anni fa, ho conosciuto un giovane, amico del mio figlioccio
Andrea, figlio di mio compare Ilario e di Giuliana. Era un tipo strano, e mi
piaceva proprio per la sua stranezza. Le idee che aveva erano strampalate, le
traduceva in poesia, che poi decantava. Avevamo entrambi la passione per la
poetica. Un giorno mi disse, perché non andiamo a Milano a fare i poeti di
strada...Da un po’ di tempo, non vado più a Cartura a casa di mio compare,
perché è rimasto solo Andrea. Mio compare, mia comare e Mario, il loro figliolo
più giovane, sono tutt morti. In questi giorni mi sono imbattuto in un artista
e poeta di strada che mi ha fatto venire in mente l’amico di Andrea (del quale
non mi ricordo più il nome). Questo artista si chiama
Ivan Tresoldi
Ho letto per la prima
volta il suo nome sui giornali, mi sono
chiesto se per caso non fosse nato dalle mie parti, magari a Monselice, perché
questo cognome è molto usato nella mia zona. Poi non ci ho più pensato, finché
in questi giorni non ho riletto su d’un quotidiano locale, che Ivan ha fatto un
murales poetico, proprio qui a Monselice, e ha ridato vita ad un sito
abbandonato. Sono andato a vederlo, l’ho trovato indecifrabile, ma molto bello,
e l’ho fotografato. Tornato a casa ho cercato sue notizie su internet, e sono
rimasto piacevolmente sorpreso dalle sue performance artistiche, ma
soprattutto dai pensieri poetici che ha composto. Non so se ha composto una
poesia a questa sua opera....Io la definirei così
– Vivo...non
sono abbandonato, ora chi passa mi guarda -
Faccio delle ricerche su internet e trovo tantissimo... il mondo parla di lui.
SCAGLIE
-Arrivare
in alto è merito di chi ti ha spinto dal basso
-Dolce
il sonno di chi sogna il giorno
-Non
basta spender un giorno per comprarsi la vita
-Il
futuro non è più quello di una volta
-La
libertà si guadagna non si compra
-Ama
chi ti vive vicino
-Sarà
solo sognare che vi terrà svegli
-Il
sogno senza ragione genera mostri
-Una
pagina bianca è poesia nascosta
-Chi
pesta i piedi fa il tamburo del mondo
-La
poesia sta negli spazi che ti prendi, non che ti sono concessi
-Spero
sia un abbaglio tutta questa oscurità
Nessun commento:
Posta un commento