Sabato 14 settembre
2019
Carissima S. e
blog.
per te e per tutti i maestri, professori e studenti,
la scuola è iniziata, anche se non a pieno ritmo. Infatti, ci sono cose che non
capisco, come essere senza insegnanti, avere delle scuole non a norma, e
palestre che cadono a pezzi, dove gli insegnanti di educazione fisica, devono
far fare ai ragazzi esercizi da fermi, perché il pavimento è pieno di buche.Chi
sono i responsabili, se non i Dirigenti scolastici, i Sindaci, i Politici, che
non si danno da fare, perché queste cose non succedano? E quale l'insegnamento
che essi danno alle nuove generazioni? Forse passare la patata calda da una
mano all'altra, chiudere gli occhi su tutto quello che è di loro competenza,
restare passivi difronte al nulla di fatto che ogni anno inizia con gli stessi
problemi....E così via, tante di queste cose, accadono in tutte le Istituzioni
pubbliche. Io ricordo, che quando ero a lavorare all'Ospedale e vedevo le cose
che non andavano, cercavo di fare meglio che potevo il mio dovere, attenendomi alle
regole, e denunciando quello che non andava, ma mi rispondevano che dovevo
essere più eleatico e discernere. Per questa mia poca elasticità,non ho mai
fatto un passo avanti, non ho mai progredito né sotto l'aspetto economico, né
in quello lavorativo. Per riuscire a non fare più i turni, perché mi erano
divenuti pesanti, mi sono messo a studiare e sono riuscito a diplomarmi, ma
senza nessun beneficio, e appena ho avuto la possibilità di andarmene in
pensione, me ne sono andato e non mi sono mai pentito.Sono comunque rimasto in
Servizio Volontario a donare il mio tempo libero,e come posso, a cercare
di aiutare le persone e i malati. Anche oggi, quando sento e vedo qualcosa che
non va, mi do da fare presso gli Uffici competenti per portare a loro conoscenza
ciò che non va. Anche ieri, quando sono arrivato in Ospedale, e davanti
all'ingresso ho visto un mare di cicche, mi sono recato all'Ufficio Relazioni
con il Pubblico, e ho fatto presente questo sconcio. Questo e altro succede ogni giorno, nella cosa pubblica, e sembra
diventata una cancrena dell'incuria. Tanti e tanti, poi si lavano la bocca usando le
parole BENE COMUNE! Comunque sia non sta a me giudicare, ma non devo nemmeno tacere e sollecitare a darsi da fare coloro che sono preposti a farlo.
Buona giornata!
Uno sguardo dall'alto ,i presenta
uno spettacolo di bellezza incomparabile,
ma nello scendere a terra,
quello che vedo è deprecabile.
La bellezza è usurata,
e non solo dal tempo,
anche dall'incuria, in cui vengono
lasciati i luoghi antichi.
Non tocca a me, ti senti rispondere
se le brutture fai presente.
Avanti di questo passo,
la nostra bella città
presto andrà in collasso,
e sprofonderà nell'oblio
a causa di insensati reggitori
del
BENE COMUNE.
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