lunedì 25 febbraio 2019

Lunedi 25 febbraio 2019 

Carissima S, e blog.
                                 sono tornato acciaccato, ma spero di avere un buon risultato, con tanta pazienza ed esercizi di riabilitazione. Mi è tornata anche la voglia di scrivere e di raccontarvi come si sta dall'altra parte, mi riferisco a quando vado a trovare gli ammalati nel mio turno di servizio AVO. Ora capisco perché alcuni ammalati si girano da un'altra parte quando arriviamo noi volontari, perché quando si soffre ci si rinchiude, ed è quello che è successo anche a me, durante il soggiorno in Ospedale a Ferrara. Pero' fatto il pieno di brutti pensieri e abituandomi alla situazione, se mi veniva a trovare qualcuno, ero felice della vicinanza. (10 febbraio) Stanotte, Salvino il mio compagno di stanza, ha avuto degli incubi e due infermieri, hanno fatto fatica a calmarlo e a fargli capire che è in Ospedale, operato e sotto gli effetti dell'anestesia. Dopo un po' si è calmato ed è venuta mattina, che ho ricevuto la visita del dott. Melan, che mi ha operato, il quale è venuto a vedere se ero tranquillo e avevo superato l'intervento, mi ha detto che aprendo il ginocchi ha trovato, oltre a tutto il resto, anche la rotula distrutta, così ha dovuto intervenire in una operazione tricompartimentale, in pratica ha rifatto il ginocchio completo. La giornata è trascorsa con il solito via vai di pazienti che erano portati in sala operatoria. Questa lavora dalle 8 del mattino fino anche alle 22 di sera. Non credevo ai miei occhi, quando è venuto il fisioterapista e mi ha messo sotto un apparecchio che si chiama Finiteck (movimento), con il quale mi ha cominciato a muovere in modo lento e dolce l'arto, questo è durato circa una mezza ora. Con il via vai di persone ammalate, parenti delle stesse, infermieri e inservienti è passata anche un'altro giorno.

Buona giornata!


La  nostra vita
da tutti i nostri desideri
gioie e e dolori 
è riempita.
Non siamo però i soli
in questa terra
a vivere e percepire,
seppur in altre forme,
la vita quotidiana.
Basta guardare la Natura
con le sue piante che 
germogliano e danno frutti
per saziare insetti e pennuti, 
e le foreste e i boschi
pieni di animali che lottano
ogni giorno per cibarsi
e sopravvivere, come i pesci 
del mare che nuotano
cercando  le creature 
buone per potersi cibare.
Ecco cos'è la vita:
la ricerca di un bene-stare
per noi e per tutti gli esseri viventi,
ma siamo noi, con il nostro egoismo,
che stiamo alterando l'equilibrio
che il Creatore ci ha donato.




Nessun commento:

Posta un commento